Decreto del 14 settembre 2007 relativo all'attribuzione del titolo di maestro restauratore
NÉ: ECEA0754329A
Il Ministro dell'Interno, dei Territori e degli Enti Locali e del Ministro dell'Economia, delle Finanze e del Lavoro,
Visto il decreto n° 2007-1359 del 14 settembre 2007 relativo al titolo di maestro restauratore,
Articolo 1 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
I fascicoli di domanda relativi al titolo di maestro restauratore comprendono i seguenti documenti:
1 ° L'identità del candidato, l'indirizzo e il nome dello/gli stabilimento/i in cui esercita la professione;
2 ° Al momento della costituzione dell'impresa, l'indirizzo della sede legale e il nome della società;
3° Prova dell'iscrizione al registro delle imprese e del commercio dello stabilimento principale ed eventualmente iscrizioni secondarie di durata inferiore a tre mesi;
4° I documenti giustificativi relativi alle condizioni applicative definite negli articoli 1 e 2 del citato decreto 14 settembre 2007;
5° L'attestazione sull'onore dell'imprenditore che egli o l'impresa sono in regola con le tasse oi contributi previdenziali dovuti;
6° La relazione di revisione redatta in conformità alle disposizioni del citato decreto del 14 settembre 2007 e dell'ordine di cui all'articolo 3.
Articolo 2 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
- - Il prefetto accusa ricevuta del fascicolo di domanda e indica i termini e le modalità di ricorso in caso di decisione di rigetto.
Quando il fascicolo di domanda è incompleto, la lettera di avviso di ricevimento indica al richiedente i documenti mancanti, la cui produzione è indispensabile per l'esame della domanda. Stabilisce un termine per la ricezione dei documenti. Indica inoltre che il termine per la produzione degli atti aggiuntivi sospende quello al termine del quale, in assenza di espressa decisione, la domanda si considera respinta.
- - Nel caso in cui si applichi il 4° del II dell'articolo 1 del citato decreto del 14 settembre 2007 e in caso di sostituzione del cuoco per il quale è stato presentato il titolo di cui al 4° dell'articolo 1 del presente decreto allegato al predetto fascicolo di domanda, l'identità del sostituto e la prova della sua qualificazione devono essere trasmessi al prefetto che ha conferito il titolo.
Articolo 3 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
- - La Commissione regionale di ricorso per l'attribuzione del titolo di maestro restauratore di cui all'articolo 5 del citato decreto 14 settembre 2007 stabilisce il proprio regolamento interno.
- - La segreteria della commissione regionale di ricorso è assicurata dal delegato regionale per il commercio e l'artigianato che esamina i ricorsi.
Il delegato regionale all'artigianato e al commercio redige il verbale delle deliberazioni della commissione.
III. - L'ordine del giorno della commissione regionale di ricorso è stabilito dal suo presidente. L'ordine del giorno e gli atti dell'assemblea vengono sequestrati ai membri della commissione regionale almeno otto giorni prima della data dell'adunanza.
Il comitato può validamente esprimere un parere solo in presenza di almeno la metà dei suoi componenti.
Nessun membro del comitato può deliberare in una materia nella quale abbia un interesse personale, diretto o indiretto.
Articolo 4 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
La richiesta di approvazione degli organismi di certificazione di cui all'articolo 3 del citato decreto del 14 settembre 2007 è presentata al Ministro competente per il commercio e comprende copia del parere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica francese in applicazione del l'articolo R. 115-5 del codice del consumo.
Articolo 5 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
L'esecuzione del presente decreto, che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, è affidata al Segretario Generale del Ministero dell'Interno, dei Territori d'Oltremare e degli Enti Locali e al Direttore del Commercio, Artigianato, Servizi e Libera Professioni, ciascuno per il proprio territorio. Giornale della Repubblica francese.
Il Ministro dell'Economia, delle Finanze e del Lavoro,
Christine Lagarde
Il Ministro dell'Interno, dei Territori d'Oltremare e degli Enti Locali,
Michele Alliot-Marie
Decreto n° 2015-348 del 26 marzo 2015 relativo al titolo di maestro restauratore
NOR: EINI1501344D
Eli: https://www.legifrance.gouv.fr/eli/decret/2015/3/26/EINI1501344D/jo/texte
Alias: https://www.legifrance.gouv.fr/eli/decret/2015/3/26/2015-348/jo/texte
Pubblico interessato: aziende di ristorazione commerciale.
Oggetto: estensione, a tutte le persone fisiche che esercitano la propria attività professionale in una società di ristorazione commerciale, della possibilità di beneficiare del titolo di maestro restauratore.
Entrata in vigore: il testo entra in vigore il 1° aprile 2015.
Avviso: le condizioni alle quali il titolo di maestro restauratore, istituito dalarticolo 244 quater Q del codice generale delle imposte è assegnato, sono specificati dal decreto n° 2007-1359 del 14 settembre 2007. L'articolo 1 del presente decreto riserva il rilascio del titolo alle persone fisiche che esercitano un'attività di ristorazione. In applicazione della legge n° 2014-344 del 17 marzo 2014 relativa al consumo che ha introdotto un articolo L. 121-82-2 nella codice del consumo, il titolo è ora aperto alle persone che lavorano in uno stabilimento. Il decreto del 14 settembre 2007 relativo al titolo di maestro ristoratore è modificato di conseguenza.
Riferimenti: questo decreto può essere consultato sul sito Légifrance (http://www.legifrance.gouv.fr).
Il Primo Ministro,
Sulla relazione del Ministro dell'Economia, dell'Industria e del Digitale,
Dato il codice del consumo, in particolare il suo articolo L. 121-82-2 nella sua formulazione risultante dal Legge n° 2014-344 del 17 marzo 2014 relative al consumo;
Dato il decreto n° 2007-1359 del 14 settembre 2007 relativo al titolo di maestro restauratore;
Dato il decreto n° 2009-1377 del 10 novembre 2009 relative all'organizzazione e alle missioni degli uffici regionali per le imprese, la concorrenza, i consumatori, il lavoro e l'impiego;
sentito il Consiglio di Stato (sezione finanza),
decreti:
Articolo 1 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
L'articolo 1 del citato decreto del 14 settembre 2007 è così modificato:
1° La I è sostituita dalla seguente I:
"I.-Il titolo di maestro restauratore, previsto inarticolo L. 121-82-2 del codice del consumo, può essere rilasciato alle persone fisiche che esercitano la propria attività di dirigente o dipendente in una società che esercita un'attività di ristorazione. ";
2 ° Al primo comma del II, le parole: “il dirigente deve” sono sostituite dalle parole: “le persone fisiche di cui al comma XNUMX devono”;
3° Al 2° di II, la parola: “dirigente” è sostituita dalle parole: “dirigente o impiegato”;
4° Al 3° e 4° di II e III, la parola: "dirigente" è sostituita dalle parole: "dirigente o impiegato".
Articolo 2 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
L'articolo 2 dello stesso decreto è così modificato:
1° Al primo comma, le parole: “l'attività di cuoco o, in mancanza, di vigilare personalmente su di essa. "Sono sostituite dalle parole:" un'attività nello stabilimento. ";
2 ° Dopo il primo paragrafo è inserito un paragrafo così formulato:
“Quando il titolare del permesso cessa definitivamente la sua attività, la decadenza del permesso è pronunciata alla data di uscita dallo stabilimento. "
Articolo 3 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
L'articolo 3 dello stesso decreto è così modificato:
1° 5° è abrogato;
2° L'ultimo comma è sostituito dalle seguenti disposizioni:
“Un audit, il cui scopo è quello di verificare la conformità dello stabilimento agli standard previsti dal presente disciplinare, è effettuato a spese dell'azienda da uno degli organismi di certificazione da essa scelti tra quelli figuranti in un elenco stabilito con ordinanza del ministro incaricato del commercio. Tale audit dà luogo a un rapporto che specifica se ciascuno dei criteri elencati nel disciplinare è soddisfatto ed è accompagnato da conclusioni motivate”.
Articolo 4 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
All'articolo 4, primo comma, del medesimo decreto, sono aggiunte le parole: «o in cui esercita la sua attività».
Articolo 5 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
La sezione I dell'articolo 5 del medesimo decreto è così modificata:
1° Il 2°, 3° e 4° sono sostituiti da un comma così redatto:
“2° Tre rappresentanti della direzione regionale delle imprese, concorrenza, consumi, lavoro e occupazione o della direzione delle imprese, concorrenza, consumi, lavoro e occupazione. ";
2° Il 5° diventa il 3°.
Articolo 6 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
Il presente decreto entra in vigore il 1° aprile 2015.
Articolo 7 Ulteriori informazioni su questo articolo ...
Dell'esecuzione del presente decreto, che sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, sono responsabili il Ministro delle finanze e dei conti pubblici, il Ministro dell'economia, dell'industria e del digitale e la Segreteria di Stato per il Commercio, l'artigianato, i consumi e l'economia sociale e solidale. della Repubblica francese.
Fatto il 26 marzo 2015.
Manuel Valls
Dal Primo Ministro:
Il Ministro dell'Economia, dell'Industria e del Digitale,
Emmanuel Macron
Il Ministro delle finanze e dei conti pubblici,
Michel Sapin
Il Segretario di Stato incaricato del commercio, dell'artigianato, dei consumi e dell'economia sociale e solidale,
Carole delga