Famiglie botaniche di piante e fiori
Parte integrante della biologia, la botanica è la scienza dedicata allo studio delle piante. Ha diverse sfaccettature che lo collegano ad altre scienze della vita. La botanica, le cui origini risalgono all'antichità greco-romana, è stata per lungo tempo un'appendice della medicina, lo studio delle piante essendo principalmente motivato dalle loro proprietà medicinali o addirittura magiche. Successivamente si dedicò principalmente alla classificazione delle piante, sistematico, al punto da essere caricaturato come "l'arte di insultare le piante in latino" (Alphonse Karr, romanziere e giornalista, 1808-1890). Infatti, durante il XXe secolo, questa scienza si è diversificata in un gran numero di discipline sempre più specializzate, che vanno dalla fisiologia all'ecologia vegetale, compresa la genetica e la fitosociologia.
Tra le famiglie botaniche delle piante cosiddette "vegetali", quattro famiglie svolgono un ruolo essenziale per le verdure: Fabaceae (tutte le verdure essiccate tra cui: fagiolo, fagiolo bianco, lente, pisello, ceci, soia), Hanno solanacee (il pomodori e patate, ma anche ilmelanzana le luci, peperoni e peperoni), Hanno Brassicaceae, (cavolo, rapa, ravanello, broccoli, cavoletti di Bruxelles, cavolfiore, cavolo rapa, i semi di colza, crescione, razzo, rapa svedese e erbe aromatiche e condimenti come senape e Rafano.), e il cucurbitacee (schiacciare, citrouille, cetriolo, zucchine, patisson, zucca, zucca e odori aromi e condimenti come cornichon e frutta come melone con anguria). Mentre tre famiglie botaniche forniscono la maggior parte delle erbe aromatiche: Apiaceae (angelica, sedano, cerfoglio, finocchio, levistico, prezzemolo), i Lamiaceae (basilico, cumino, issopo, Maggiorana, melissa, menta, origano, salato, salvia, timo) e Liliacee (aglio, asparago, cipollotto, erba cipollina, scalogno, oignon, porro).