Doe : La cerva, femmina del Cerf (famiglia Cervidae), si chiama cerbiatta seguita, poi bréhaigne.
Il giovane della cerva è il cerbiatto, poi è chiamato successivamente hère, daguet, infine dieci corna se è maschio ed infine quando ha perso le corna, mulo.
Una volta fecondata la cerva, la gestazione durerà 8 mesi e partorirà un solo cerbiatto. Le nascite si estendono dalla fine Aprile all'inizio Luglio
Il mantello del cervo è colorato nocciola, il suo peso può raggiungere i 100 kg. Vive nelle nostre foreste europee.
L'allevamento di Cerf e il cervo sta diventando comune in Inghilterra e Nuova Zelanda. Sta crescendo in Francia.
Usi culinari della carne di cervo : Il Bisogna doe, rosso brillante, è Tendre et gustoso, soprattutto negli animali giovani, e quindi non è necessario marinato ma il cottura al forno deve tenerlo rosa dentro. Sua Bisogna rientra nella categoria di carni scure.
Il migliore parti sono i braciole e nocciole, riscosso il carré e filetto ; essi sono Saltato in padella e servito con un salsa piccante ou grande cacciatore , Il sella e coscia (o nervosismo) vengono mangiati piuttosto arrostito. Facciamo anche zibetti cervo, che noi accompagna de purea de marrone, di salsa piccante, di ciliegie au sciroppo, di gelatina de ribes o pere au jus.
In distribuzione, per ferie de Natale, troviamo la cerva dentro arrosto.
Estratto dal poema La Biche del poeta francese Maurice Rollinat (1846-1903)
“Le lastre di cervo al chiaro di luna
E piange finché i suoi occhi si sciolgono:
Il suo delizioso cerbiatto
Scomparso nella notte marrone" in nevrosi - 1883.
Citazione dello scrittore colombiano Gabriel García Márquez (1917-2014): “Le ragazze in bicicletta pedalavano oltre, come cervi, belle, offerte, si sarebbe detto che stessero giocando a nascondino. " in Ricordo delle mie puttane tristi (2004).
Citazione dello scrittore francese Michel Houellebecq: “Il proprietario mi ha raccomandato di evitare di dare da mangiare ai cervi se per caso ne incontrassi qualcuno. "Nel romanzo serotonina (2019, Edizioni Flammarion).
Citazione dello scrittore italiano Erri De Luca (nato nel 1950): “La cerva è una creatura la cui pura eleganza è l'effetto di un'intensa sorveglianza dei pericoli circostanti. Trasforma la sua vigilanza in movimenti agili e rapidi, la sua fuga è una danza. Assaporo ogni incontro. Se si fermasse vicino a me, mi inchinerei e la bacerei” nel romanzo Impossibile (2019, Edizioni Gallimard – Folio).
Vedi anche sotto Gergo della bocca: Bibiche ; Doe ; Bichette ; Bicheux ; mordere ; Imbrogliare ; Coccole.
Alcune preparazioni culinarie a base di carne di cervo: