carota : nf La carota è una pianta vegetale coltivata per la sua radice carnosa ricca di carotene, zucchero e vitamine.
Strappare la carota a qualcuno: estorcere loro denaro con l'artificio.
Le carote sono cotte: tutto è finito, perduto. Non c'è più speranza. (cfr. È la fine di fagioli).
(Questa espressione deriva dal fatto che la carota è l'ultima verdura ad essere cotta nel calderone. Quando le carote erano cotte, tutto era cotto e potevamo sederci a tavola). Vedi Storia di questa espressione di seguito.
Palla viziosa che cade molto vicino alla rete (sport).
Macchina truccata.
La carota o il bastone: l'incitamento o la minaccia (per allusione all'asino che non si fa avanzare se non a colpi di bastone o porgendogli una carota).
Camminare con la carota: agire spinti dall'avidità, per quanto illusoria.
Avere un'indigestione di carote: essere incinta.
Piccola truffa, inganno, inganno (dava il verbo carotter).
Disegnare la carota di qualcuno: estrarre abilmente qualcosa da lui Rosso carota, Capelli di carota: rosso, persona con i capelli rossi: colore di carota: avere i capelli di carota.
Tirare la carota: essere un fianco.
Legato come una carota (di tabacco): vestito molto stretto.
Avere una carota in testa: essere rauco.
Vivere solo di carote: (invecchiato) vivere con parsimonia.
Tirare una carota: chiedere soldi con un falso pretesto.
Carota in lunghezza: grande richiesta, sottile richiesta.
Vivere di carote: vivere facendosi ingannare.
Carota in testa: chi è rauco o ha la voce rotta ha una carota in testa.
Avere una carota in testa: si dice di un cantante che fa ciarlatano o canta stonato, nel gergo del backstage; avere l'alito cattivo, in gergo di periferia.
Carota filante: carota tirata in lunghezza, ma non chiare nelle spiegazioni. Allusione a una vecchia carota piena di filamenti, non facilmente digeribile.
Carota in lunghezza: una storia abilmente forgiata.
Carota: rosso fuoco. Colore dei capelli che ricorda i toni della carota, un colore molto in voga negli anni 1868, 69 e 70. Le donne si facevano tingere i capelli "biondo fuoco", prima di applicare la tintura "burro rancido".
Carota: chiedere soldi con un falso pretesto. Inganno. Bugia.
Carota: bugia. Il soldato ha la reputazione di portarlo via ai suoi genitori per ottenere denaro. Ce ne sono di leggendari e di fucili: quando racconta di aver perso il suo capo, o rompe la parte anteriore della banda, ha perso la chiave del campo di manovra, che passerà al consiglio se non lo fa non ha soldi per sostituirli
Far cuocere le carote: essere vicini alla morte.
Carote: automobili con il trucco.
La carota: segno di (bar)tabacco.
Manzo e carote: il carattere dei caratteri.
Essere carota: essere avuto.
Carote di merda: essere stitico.
Gioca la carota: gioca in modo meschino, con pochissimo rischio
Immergi la tua carota: fai l'amore.
Un po 'più tardi, vivi solo di carote significava "vivere molto male". Questo valore peggiorativo legato alla carota rimase e, alla fine del XIX secolo, per far cuocere le carote si diceva "sta morendo", ma senza sapere esattamente perché questa associazione del presto morto con queste verdure cotte. Tuttavia, è questa nozione di carote che segna uno stato senza speranza, in cui non possiamo più fare nulla, che ci è arrivata.
La frase "le carote sono cotte, ripeto, le carote sono cotte" è stata usata, come tante altre, come codice alla radio londinese per innescare azioni o operazioni della Resistenza nei territori occupati dalla Germania durante la seconda guerra mondiale.
Citazione dello scrittore francese Louis-Ferdinand Destouches dit Céline (1894-1961): “Ti rivelerò tutto! Quello che non ti viene mai detto, mai detto ai bambini. Non è da ieri, è da Carlo Magno che tutto va così male in Europa. Da Carlo Magno, le nostre carote vengono cotte, ricotte, restituite, riportate a bollore. " in Scuola di cadaveri -1938
Articoli correlati:
carotaggio
Nucleo
Carotatrice