Pentola : nm Un lattina è un contenitore de famiglia, destinato soprattutto a contenere liquides et generi alimentari.
È nei vecchi vasi (pentole da cucina) che facciamo buone minestre: i vecchi, le cose vecchie hanno qualità preziose.
Incontrarsi intorno a un drink, soprattutto in una comunità professionale (cocktail).
Paga / bevi: paga / bevi.
Invita qualcuno a bere qualcosa. Prepara un drink d'addio.
Una tabacchiera: un uomo o una donna corre sulle gambe.
Pentola piena: dare tutta la potenza (di una macchina motorizzata).
Guidare a tutta velocità (a tutto gas, a tutto gas).
In senso figurato: pagando prezzo intero, prezzo intero (un biglietto intero).
Fortuna, fortuna: avere la pentola (vedi l'origine dell'espressione sotto).
Un colpo di pentola. Mancanza di pentola! : Nessuna possibilità. Niente pentola!
Pagare per i vasi rotti: pagare per errori, sciocchezze.
Asciugare una pentola: svuotare un bicchiere.
Essere sordo come una pentola: completamente sordo.
Scoprire il pot aux roses: cioè scoprire una verità che era stata nascosta.
Giri intorno: cercare un vantaggio in modo indiretto, insidioso
Alla fortuna del piatto: semplicemente; senza cerimonia
È il vaso di terracotta contro il vaso di ferro (è la Francia dal basso contro la Francia dall'alto, per esempio).
È la stasi: (la stasi è un'area di navigazione estremamente difficile). L'espressione designa qualcosa di confuso, poco esplicito.
In due (tre) cucchiai (fai qualcosa facilmente, velocemente).
Pentola belga: espressione derivante dal doping nel ciclismo professionistico per designare una miscela di prodotti dopanti.
Vaso di senape: dietro, glutei.
Barattolo di marmellata: tamburo.
Vaso di fragole: persona attraente.
Posteriore, dietro (culo): per maneggiare la pentola.
Rompi il piatto: sodomizzare con violenza.
- L'espressione "Alla fortuna della pentola": All'origine, la parola fortuna riferito al “destino”. Sii fortunato significava prima "essere fortunato" poi "avere fortuna, quindi successo con le donne. Così, nel XVII secolo, la "buona sorte" era il favore che le donne concedevano ai loro amanti, un fortuna essere un incontro galante. Questa forma si specializzò nel XVIII secolo, designando i successi ottenuti dalle donne pudiche.
Nel XVIII secolo la pentola appesa al focolare conteneva il piatto del giorno. Un visitatore poteva quindi, a seconda della sua "fortuna", imbattersi in un piatto succulento o famigerato, ma, non avendo i suoi ospiti in grado di prepararlo, veniva invitato nel posto giusto. franchezza. Da qui l'espressione alla fortuna che, oggigiorno, sempre con questa idea, ha anche una connotazione di calda accoglienza e calore umano.
– L'espressione “Le pot aux roses”: cosa è stato tenuto segreto (il più delle volte perché disonesto).
Ah, questa bella pentola in cui cuoce lentamente la cena!
Il modo indiretto di procedere ha, per estensione e solo nell'Ottocento, conferito il secondo significato, che questa volta applica a chi usa mezzi subdoli per esprimersi, che non osa affrontare un argomento con franchezza.
– L'espressione “The Doldrums”: zona oceanica poco apprezzata dai velisti a causa delle condizioni meteorologiche prevalenti lì. La stasi è questa zona degli oceani situata vicino all'equatore e dove convergono gli alisei dei tropici. Questo luogo, dal tempo molto instabile, è caratterizzato dalla frequente formazione di cumulonembi e sotto i quali infuriano violenti temporali. Non sembra esserci una spiegazione certa sull'origine del nome di questa zona. Ma alla fine del XVII secolo, in un gioco simile al caschetto, quando la persona bendata rischiava di finire nei guai, gli si gridava "attenzione alla stasi", perché rischiava di finire nei guai. noir che significa "gobba" in quel momento.
È per estensione che pot au noir avrebbe designato, alla fine del XIX secolo, una situazione intricata e pericolosa.
Questo nome è stato utilizzato anche dagli aviatori intorno al 1930 per designare un'area temporalesca senza visibilità.