Profumo: v.tr. Per "profumare" si intende conferire ad un alimento o ad una preparazione cotta una fragranza aggiuntiva, conforme al suo sapore naturale, mediante l'aggiunta di un condimento, di una spezia, di un aromatico, di un vino, di alcol, ecc. Fino al XVIII secolo non si usavano solo piante aromatiche "semplici", ma anche essenze di rosa e altri fiori, benzoino, ambra, muschio, ecc. Acqua di fiori d'arancio ed essenza di mandorla amara, vaniglia, scorza di agrumi e...
Buongiorno,
Devi essere un abbonato per leggere il resto di questo articolo, i suoi link e le sue immagini.
L'abbonamento alla lettura completa del sito è a 1 €uro al mese, senza alcun impegno.
Se hai già un abbonamento in corso, effettua il login utilizzando il modulo sottostante.
Altrimenti puoi iscriviti qui.