Table : nf Una tavolo è una superficie piana eretta ad un'altezza idonea a ricevere tutto il necessario per il pasto.
Siediti / siediti per mangiare: confessa (mangia il pezzo); confessare (vedi l'origine di questa espressione sotto).
Sotto il tavolo: di nascosto.
Fai il giro della tavola: mangia tutti i piatti che vengono serviti in una cena.
Sta meglio a tavola che a cavallo: è un gran mangiatore.
Tavolo verde: tavolo da gioco.
Avere una table d'hôte nello stomaco: mangiare avidamente e insaziabile.
Lavagna pulita: fare una pulizia completa in una casa; liquidare un arretrato, rinnovare uno staff dopo aver fatto tabula rasa (vedi sotto per l'origine di questa espressione).
Rotolo sotto il tavolo: ubriacarsi durante il pasto.
Mangia alla grande tavolata: sii un informatore/informatore della polizia.
Tredici a tavola: è un tredici a tavola: un indicatore, una bilancia.
Andate sottobanco: eludete il fisco dando tangenti.
Ecco come in gergo colui che aveva finito per mangiare (il pezzo) o che si era seduto a mangiare diventava dunque colui che si era confessato.
– L'espressione “fare tabula rasa”: considerare come nulle e inesistenti idee di condotta adottate in precedenza,
rifiutarli del tutto – Avviare la procedura di ricerca di qualcosa da zero (spiegazione, soluzione, criminale, ecc.).
La nozione di "tabula rasa" deriva dal latino tabula rasa, che designava una tavoletta di cera bianca senza alcuna iscrizione: Aristotele ne fece una metafora per rappresentare l'anima alla nascita, non toccata da ogni conoscenza e da tutte le idee. Troveremo questa immagine di un supporto vuoto su cui nulla era ancora scritto nel XVII secolo in filosofia.
L'espressione “tabula rasa” risale al XIX secolo. Riprende l'idea della verginità ma volontariamente provocata: cancelliamo, dimentichiamo tutto ciò che esiste, ciò che è già stato utilizzato e si riparte da zero, su nuove basi.
Si può facilmente immaginare un tavolo da lavoro ingombro di documenti inutilmente utilizzati per avanzare in direzioni senza vera uscita, un tavolo che con un movimento del braccio si sgombera da tutto ciò che lo ingombra (il tavolo viene pulito) nel tentativo ripartire con nuove ipotesi, in nuove direzioni, su nuove basi.