Storia: Secondo lo chef Joseph Favre, dobbiamo dire un biscotto genovese o un biscotto in pasta genovese.
Alla fine degli anni Trenta dell'Ottocento, Auguste Julien, chef in viaggio a Bordeaux presso il pâtissier Lorsa, vide un operaio italiano di Genova battere il biscotto a fuoco lento. Al suo ritorno, eff...
Buongiorno,
Devi essere un abbonato per leggere il resto di questo articolo, i suoi link e le sue immagini.
L'abbonamento alla lettura completa del sito è a 1 €uro al mese, senza alcun impegno.
Se hai già un abbonamento in corso, effettua il login utilizzando il modulo sottostante.
Altrimenti puoi iscriviti qui.