Onorer: nm (parola dal latino onori, onorario : onesto).
La parola “onore” ha molti significati:
I) Dignità morale:
1. Meritevole considerazione, stima (degli altri e di sé) a livello morale e secondo i valori della società (dignità, orgoglio; stima, rispetto (di sé).
Salva l'onore.
Il mio onore è in gioco.
Perdere, riconquistare il proprio onore.
Punto d'onore: ciò che è considerato principalmente di interesse per l'onore.
Fare un punto d'onore di qc., avere successo.
Metti un punto d'onore, il suo punto d'onore a (e l'infinito).
Frase: affare d'onore: affare in cui è impegnato l'onore (duello speciale). Debito d'onore.
Impegno d'onore: promessa, giuramento.
Parola d'onore: ti do la mia parola d'onore che...: lo giuro. (La mia) parola d'onore!
Lo certifico sul mio onore, vi rispondo sul mio onore.
Ellittica: Sul mio onore: giuro sul mio onore.
In particolare: l'onore di una donna, la reputazione legata all'irreprensibilità della sua morale o della sua situazione.
Citazione: Con tutto il buon onore.
Parlando di una collettività, di un corpo, di una professione: scendere a compromessi, salvare l'onore della famiglia, del nome, della corporazione.
Delitto d'onore: in alcune società patriarcali, l'omicidio di una donna che, con il suo comportamento, avrebbe disonorato la sua famiglia agli occhi della comunità.
Adultera vittima di un delitto d'onore.
2. Onore: il sentimento che porta ad ottenere o conservare la stima degli altri e di se stessi.
Regole, leggi, codice d'onore.
L'onore vuole, pretende...
Mancanza di onore.
È una questione d'onore.
Significato antiquato: bandito d'onore, il cui motivo è preservare l'onore.
Significato invecchiato: castità, fedeltà (di una donna) (onestà, virtù).
II) Il corrispettivo, segni distintivi attribuiti al merito riconosciuto
R. Onore; un onore
1. Considerazione legata al merito, alla virtù, ai talenti (stima, gloria, reputazione).
Se l'è cavata con onore, con successo. È tutto merito suo.
A chi spetta l'onore di questa scoperta?
Lavora per l'onore, altruisticamente (per la gloria).
Significato letterario: essere l'onore di, una fonte di onore per (orgoglio, ornamento).
È l'onore della sua famiglia.
Frase: campo d'onore, dove si acquista onore. Morire sul campo dell'onore, sul campo di battaglia, in guerra.
Familiare: Last Stand.
Senso indebolito: in onore.
Cose: Essere in onore, circondato da considerazione (apprezzato, stimato).
Questa usanza è ancora in onore.
Persone: Essere onorati, celebrati.
Sotto i riflettori i campioni olimpici.
Citazione dello scrittore argentino Adolfo Bioy Casarès (1914-1999): "Ma la condizione della mia felicità, come ogni cosa umana, è precaria", nel suo romanzo L'invenzione di Morel pubblicato in 1940.
2. Trattamento inteso a onorare qualcuno, a mostrargli considerazione; privilegio che distingue dal comune. Onore dato agli dei (culto, venerazione).
Citazione del drammaturgo e poeta francese Jean Racine (1639-1699): "Non meritavo né questo eccesso di onore né questa indegnità".
Hai l'onore!, sta a te iniziare (in una partita, un incontro sportivo, un pasto).
Proverbio: A tutti i signori ogni onore: a ciascuno secondo il suo rango; te lo dobbiamo.
Fare a qn un grande onore. È un grande onore.
È un grande onore, è troppo onore che mi fai! (ironico: mi tratti, mi giudichi molto male).
Questo gli fa troppo onore: non merita di essere giudicato così bene.
In onore di (qualcuno), per onorare (in omaggio a).
In suo, in tuo onore (cfr. Nell'intenzione, in lode di).
In onore di (qualche evento): per celebrare, celebrare.
Senso indebolito e familiare: in quale onore?, perché? ; (con intenti dannosi) a causa di chi? per chi ? In che onore questo nuovo vestito?
L'onore di (e l'infinito): Il presidente gli ha fatto l'onore di riceverlo (favore, grazia, privilegio).
Forme di cortesia: ci farete l'onore di partecipare alla cerimonia?
Ironico: è come ho l'onore di dirvi: è come vi dico.
Ellittica: di chi ho l'onore? (parlare). Signore, ho l'onore (di salutarla).
3). Frase: … d'onore dopo un sostantivo. (segnando che la persona o la cosa è destinata a rendere o conferire onore).
Cameriere, cameriera, damigella d'onore.
Attuale: scala principale di un edificio.
Posizione d'onore.
Una guardia d'onore.
Posto d'onore.
Ricevimento del vino.
Premi, albo d'onore.
Croce d'onore. Legion d'Onore.
Titolo d'onore (onorifico).
Presidente onorario ( honoris causa ; onorario).
Giro d'onore, effettuato dopo la vittoria dal vincitore di una gara.
Braccio d'onore: geste abusivo (simulacro d'erezione).
dito medio: geste osceno de provocazione, eseguita puntando il dito medio verso l'alto.
4. Onorare (qualcuno): prendere in considerazione.
Studente che fa onore al suo maestro.
Questi scrupoli ti fanno onore (onore).
Onorare qc., rispettarlo, mostrarsi degni di esso.
Onorare i propri impegni, i propri obblighi, mantenerli, adempierli.
Familiare: per onorare a pastoa a platin mangiatoia ampiamente ed entusiasticamente.
Essere fieri di qualcosa, considerare che se ne trae onore, esserne fieri.
5. Vostro Onore, trascrizione francese di un titolo usato (vocativo), nei paesi anglosassoni e nell'antica Russia, per mostrare rispetto per certi alti personaggi, per un giudice.
B. Onorificenze:
1. Testimonianze d'onore. Dai a qualcuno l'onore che merita.
Frase (a volte ironica): Con tutti gli onori dovuti al suo rango (rispetto).
Onorificenze militari: saluti, salve di artiglieria, campane (vedi sotto 3°).
La guardia gli ha dato gli onori.
Ottenere gli onori di guerra: beneficiare in una capitolazione di condizioni che stabiliscano che la guarnigione che si arrende si ritiri libera dal luogo, con armi e bagagli.
Significato figurato: Lasciare un processo, una discussione con gli onori di guerra, in condizioni lusinghiere.
Avere gli onori della prima pagina: essere citato, citato in prima pagina di un giornale.
Fare (a qualcuno) gli onori di casa, dell'alloggio, ricevere gli ospiti con spiccata cortesia, guidandoli (ad accogliere).
2. Tutto ciò che conferisce lustro o distinzione nella società (sinonimi: grandezza; dignità, privilegio).
Cercare, aspirare agli onori.
Citazione del presidente francese François Mitterand (1916-1996) “Ciò che chiamiamo onori e che dà origine a tante vocazioni frivole o vane”.
Essere inondati di onori.
3. Significato latino: Gerarchia delle magistrature e funzioni pubbliche. Onorificenze militari e civili.
4. Gioco di carte: Figure o, più in generale, le carte più alte in alcuni giochi (in particolare bridge).
Gioca onore su onore (giocando un onore più alto).
Contrari dell'onore: disonore, discredito, vergogna, infamia, obbrobrio; improbabilità, disonestà, umiliazione, vessazione.