Pesce d'aprile : Un pesce d'aprile è uno scherzo o uno scherzo che facciamo il 1° Aprile ai suoi conoscenti, ai suoi amici e ai suoi famiglia. Anche lui è di costume fare bufale sui media, sia stampa scritta, radio, televisione e su Internet (bufala informatica).
Un altro scherzo del primo di aprile è appendere un pesce (spesso dentro carta) alle spalle di una persona che vuoi prendere in giro senza che se ne accorga. " Pesce d'aprile ! è un'esclamazione che si dice una volta scoperta una delle battute.
Origine: l'espressione "pesce d'aprile" è attestata nel XV secolo: la sua più antica ricorrenza conosciuta è nel Doctrinal du temps présent di Pierre Michault, datato 1466; designa un "ragazzo intermediario, intermediario, responsabile di portare le lettere d'amore del suo padrone". Questo uso è confermato dal Livre de la Deablerie di Eloy d'Amerval, datato 1507-15083. Il suo uso per designare un "inganno, tradizionale mistificazione del 1 aprile" non è attestato fino al XVII secolo: la sua più antica ricorrenza nota è nella Vita di Carlo V, duca di Lorraine, di Jean de Labrune, datato 1691. Questo uso è entrato nel Dizionario dell'Accademia di Francia nel 1718 tramite la frase "dare un pesce d'aprile" che significa "costringere qualcuno a fare qualche passo inutile per prendersi gioco di lui".
Le origini del primo d'aprile rimangono oscure, ma la tradizione festiva delle persone prese in giro o prese in giro è esistita in diverse culture sin dall'antichità e dal Medioevo: ferie Monache romane di Hilaria festeggiate il 25 marzo; l'Holi, festa indù dei colori; Sizdah bedar, festa persiana; Purim, festa ebraica; Festa medievale degli sciocchi in Europa.
Gli scritti folkloristi offrono molte origini ma queste sono solo "vaghe congetture".
Una prima spiegazione collega il primo di aprile al Pasqua che segna la fine di digiuno du Prestato, il pesce prende un posto alimentare importante in questo momento. Inoltre, il cristiano ichthus, simbolo grafico che rappresenta un pesce, è spesso interpretato come un acronimo del nome di Gesù utilizzato dal I al IV secolo e la parola pesce sarebbe una corruzione della parola Passione.
Un'altra ipotesi, comunemente ripresa dai media, lega la data del 1° aprile alla riforma del calendario nel XVI secolo. Nel Medioevo, in diverse città e regioni europee, l'anno iniziava in date diverse (Natale, 1 marzo, 25 marzo) che corrispondeva secondo il calendario giuliano al Capodanno. Il 25 marzo in particolare è stato associato alla festa dell'Annunciazione a Maria con il tradizione per scambiare doni. In Francia l'anno solare iniziava in date diverse a seconda delle province, ma in quelle dove iniziava il 25 marzo era uso comune prolungare le feste mariane fino al 1° aprile. Il re Carlo IX decise, con l'editto di Roussillon del 1564, che d'ora in poi l'anno sarebbe iniziato il 1 gennaio, segno dell'allungamento dei giorni, invece della fine del marzo, arrivo di printemps. Papa Gregorio XIII estese questa misura a tutta la cristianità con l'adozione del calendario gregoriano nel 1582. Secondo la leggenda, molte persone ebbero difficoltà ad adattarsi al nuovo calendario, altre non si accorsero del cambiamento e continuarono a celebrare il 1° aprile secondo il vecchio tradizione. Per prenderli in giro, alcuni hanno colto l'occasione per raccontare le storie vertiginose per divertimento e regalare loro dei pesci finti corrispondenti alla fine del Prestato. Nasce così il famoso pesce d'aprile, il giorno dei folli, il giorno di chi non accetta la realtà o la vede diversamente. Questa ipotesi di riforma del calendario, che si basava sul fatto che il tradizione Il pesce d'aprile è ben attestato nel XVI secolo, è però contraddetto perché l'espressione o la nozione di pesce d'aprile è citata in diversi scritti precedenti al 1564, in particolare in una poesia di Pierre Michault del 1466, Le livre de la deablerie (diablerie ) del sacerdote Eloy d'Amerval nel 1508 o un poema nell'opera Testament rhetoricæ di Eduard de Dene nel 1539.
Un'altra origine deriva dall'usanza in diversi paesi di aprire il saison de pesca 1 aprile o al contrario in altri di sospenderla, per rispettare il periodo di riproduzione. Fare un regalo ai pescatori, e prenderli un po' in giro perché il pesca era troppo facile (abondance giorno di apertura), o non andati a buon fine (giorno di sospensione), sono stati offerti a aringa. È allora che un'abitudine Persone si sarebbe sistemato: abbiamo appeso di nascosto un vero pesce dietro le spalle della gente. Poiché i vestiti erano più grandi, le vittime non se ne accorgevano subito, tanto che il pesce diventava sempre più appiccicoso e puzzolente. Così sarebbe nato il gusto di fare quel giorno piccoli doni per risate, scherzi o mistificazioni. Anche in questo caso questa ipotesi viene respinta, gli archivi storici accennano alla scelta di altre date da parte degli enti gestori della pesca.
Secondo il folclorista Alan Dundes, diversi usi sembrano infatti essersi mescolati con quello di carnevale in questo giorno che è una probabile emanazione dell'antico riti di fecondità e di inversione, di feste durante le quali le vittime di scherzi si confrontano con un rito di passaggio del calendario: influenza delle feste antiche, uscita dal segno zodiacale dei Pesci (ultimo segno dell'inverno e ultimo segno zodiacale), aprile considerato nel Medio Età come il primo mese di primavera (il 1 aprile è fissato come a rito primavera), estendendo il periodo di Prestato dove è consentito mangiare solo pesce, perché la carne del pesce non è equiparata alla carne.
In Francia, all'inizio del 'XNUMX, ci siamo scambiati delle belle cartoline tutte ornate di pesci d'aprile e riccamente decorate.
Le museo del castello de Dieppe conserva un'importantissima collezione di cartoline su questo tema.
questo costume fare scherzi si è diffuso in molti paesi, anche se non sempre il pesce è stato esportato contemporaneamente:
– Gli americani e gli inglesi hanno mantenuto il loro pesce d'aprile (alcuni Ecossais si parla anche di Gowk o Cuckoo),
- In Germania, i tedeschi hanno il loro Aprilscherz;
- Questa costume esiste anche a Danimarca, Per Paesi Bassiin Belgioa Canadain Italiain Poloniain Croaziain Sloveniaa Portogallo, Per Stati Uniti d'Americain Svizzerain scamosciatoin Finlandiaa Giapponein Corea Del Sud e Cina ;
- In Russia è chiamato il "giorno degli sciocchi" (den durakov); In Romania, si tratta dell'“inganno/inganno del 1° aprile” (păcăleală di 1 aprilie);
- A Portogallo e Brasile si chiama "giorno della menzogna" (dia das mentiras) e "giorno della asini » (dia dos burros) Galizia (Spagna).
Eventi comparabili:
Esiste in Spagna e America Latina una vacanza paragonabile, che però cade il 28 dicembre. È il "Giorno dei Santi Innocenti" (día de los santos inocentes o día de los inocentes) o "Strage degli Innocenti", che commemora la strage dei bambini di Betlemme sotto i due anni ordinata da Erode (secondo il Vangelo di Matteo 2-16). Incrociato con riti pagani come la Festa dei Folli, è diventato il giorno degli scherzi e degli scherzi, come il primo aprile. È un piccolo personaggio di carta che appendi alle spalle delle persone che vuoi prendere in giro.
En India, come parte della celebrazione di Holi, è consuetudine fare scherzi in particolare cercando di spruzzarsi l'un l'altro colore. Di solito si svolge a marzo all'inizio del printemps. Dipende dal calendario indù.
Polemiche e indagini: Stati Uniti d'America, è stata aperta un'indagine della Securities and Exchange Commission (SEC) dopo che la società Volkswagen ha rivelato il suo cambio di nome in Voltswagen per il primo rilascio di veicoli elettrici. Aprile 2021, mentre in questo giorno l'azienda non cambia nome.