Repas : nm Per pasto si intende il cibo e le bevande consumate ogni giorno ad un'ora fissa.I tre pasti principali della giornata sono la colazione (buffet, colazione, brunch), il pranzo e la cena; altri spuntini a volte scandiscono la giornata: il spuntino, il gustare, godersi, il tè, il minestra, persino ilnel caso.
La parola "pasto" deriva da passato "Cibo" in francese antico. Nel XII secolo significava "cibo".
In precedenza, la parola "pasto" a volte aveva il significato di "festa". Ma al giorno d'oggi specifichiamo "un pasto festivo".
Per estensione, il pasto è un'azione specifica, dedicata al cibo, che entra nel ciclo delle attività quotidiane. Spesso è percepito come un atto naturale perché soddisfa il soddisfacimento di bisogni fisiologici essenziali. Da un punto di vista sociologico e antropologico, il pasto non è pensato solo come un mezzo per soddisfare se stessi, ma anche come un modo ritualizzato di produrre e mantenere i legami sociali; Ciò è evidenziato dal forte carico simbolico sociale, culturale e/o religioso contenuto negli alimenti nelle rappresentazioni umane.
In quanto necessità vitale rispondente a imperativi chimici e biologici che consentono la sopravvivenza e la ricostituzione dei tessuti biologici, è oggetto di studio per la dietetica.
Come atto di commensalità, appartiene alla cultura e rientra nell'antropologia, etnografia, sociologia, psicologia, educazione, insegnamento, tecnica.
La scelta della composizione del cibo, la ripetizione dell'atto alla stessa ora, ogni giorno, e la durata dell'azione distinguono il pasto dagli altri atti alimentari; fare spuntini mentre si guarda la TV, beccare frutti selvatici in un sottobosco, sgranocchiare tartine a un ricevimento o mangiare un panino mentre si guida un'auto, per esempio, non costituiscono un pasto anche se queste azioni possono placare la fame e partecipare al mantenimento della vita.
La stragrande maggioranza delle culture distingue diversi tipi di pasti, a seconda dell'ora del giorno e della quantità di cibo che contengono, i più importanti corrispondenti ai momenti più intensi di convivialità e dotati di un forte carico simbolico o religioso.
La quantità di cibo varia a seconda del pasto e i nutrizionisti consigliano calorie, vitamine, proteine, lipidi, carboidrati e fibre che corrispondono all'attività fisica e intellettuale che dovrebbe essere fornita prima del pasto successivo. In media, il primo pasto della giornata dovrebbe fornire il 25% della quantità necessaria, il pasto di metà giornata dovrebbe fornire quasi la metà e l'ultimo pasto può essere più leggero per aiutare la digestione durante il sonno.
I nomi dei pasti scandiscono la giornata. Ma a seconda dell'ora, i pasti non venivano sempre consumati alla stessa ora. Così nel Medioevo la cena, primo pasto della giornata, si consumava al mattino, come ricorda l'aforisma:
Alzati alle cinque, cena alle nove
Cena alle cinque, dormi alle nove
Vivere gli anni novanta e nove.
Il pasto del mattino : Il primo pasto della giornata è di solito consumato subito dopo il risveglio; è quindi colui che rompe il digiuno. Da qui il nome pranzo comune in Belgio, Congo, Svizzera, Canada all'interno della famiglia e in alcune zone rurali della Francia. Altrove in Francia, prende il nome di Prima colazione. L'importanza di questo pasto tende a diminuire, il che rafforza il ruolo degli altri due pasti principali.
In Occidente, ci sono tradizionalmente due tipi principali di pasto mattutino:
un pasto abbastanza leggero, piuttosto dolce e generalmente composto da una bevanda calda (latte, caffè, tè o cioccolato al latte) accompagnata da pane tostato a cui possono essere aggiunti, soprattutto nei giorni festivi, pasticcini (croissant, pain au chocolat, brioche…), a partire dal succo d'arancia, uno yogurt o cereali dolce (muesli);
un pasto più abbondante, accompagnato anche da una bevanda calda (caffè o tè, a volte latte o cioccolata) di solito comprendente uova e salumi, oltre a formaggio e talvolta cereali.
Nel mondo anglosassone, questi due tipi di (colazione) sono generalmente indicati come continentali per il primo e anglosassoni per il secondo.
La "colazione anglosassone" può assumere la forma di un brunch consumato a metà mattinata, che si svolgerà alla stessa ora del pasto della mattina e del mezzogiorno.
Pranzo : Dove il termine pranzo è riservato al pasto mattutino, quello di mezzogiorno è detto cena; altrove in Francia, è il pranzo.
Di solito è preso tra mezzogiorno e le 14 in molti paesi europei, a volte anche più tardi come in Spagna e Russia.
In Francia, anche se è il pasto che viene consumato più frequentemente fuori casa, spesso conserva ancora una struttura tradizionale con un antipasto, un secondo piatto e un formaggio e/o un dolce. Solo il piatto principale è obbligatorio, gli altri dipendono dall'appetito e dal budget di ciascuno. Dagli antipasti al formaggio, la maggior parte dei francesi consumerà pane. Questo pasto è tradizionalmente accompagnato da vino o birra a seconda del luogo, questo consumo giornaliero di bevande alcoliche è sempre più spesso sostituito dall'acqua.
In Corea il pasto è spesso composto da una zuppa e un piatto unico che accompagna più di quanto sia accompagnato da un numero variabile di banchan. Il riso bianco è l'unico piatto che le convenienze indicano per finire obbligatoriamente.
La cena : Paesi e regioni che riservano il termine di cena al pasto di mezzogiorno designa questo pasto serale come cena.
Questo pasto viene consumato poco dopo le 17:18 in molte parti dell'Europa e del Nord America, negli ospedali e nelle case di cura. Tuttavia, il lavoro delle donne fuori casa ha causato il rinvio di questo pasto, che viene consumato sempre più spesso dopo le XNUMX:XNUMX.
In Francia, questo pasto viene solitamente consumato tra le 19:22 e le 23:XNUMX, a volte fino alle XNUMX:XNUMX nel sud della Francia durante l'estate. Il pasto serale è spesso paragonabile nella sua composizione al pasto di mezzogiorno, anche se spesso più semplice. È un'occasione per ritrovarsi a tavola con la famiglia. In questo paese la cena è un pasto in più dopo cena, è un pasto leggero consumato a fine serata, ma il suo uso è caduto in disuso.
Con lo stesso ritardo del pasto di mezzogiorno, in Spagna e Argentina il pasto serale non viene consumato prima delle 22:21. Inoltre, i ristoranti non aprono le loro porte prima delle XNUMX:XNUMX.
In Germania, dove il pasto di mezzogiorno è molto più consumato a casa, la sera si mangia con più parsimonia (salumi e insalate).
Altri pasti :
- patatina, merenda: Il pasto può essere molto modesto, a volte costituito semplicemente da croste di pane. Da qui il termine croustille, sinonimo di piccolo pasto, e la locuzione Passer à la croustille, applicata a chi riceve assistenza alimentare. Dal pasto delle croste di pane nasce la merenda (Vedi anche Spuntino sotto gergo).
- brunch : Il brunch è un tipo di pasto che si consuma tra la fine della mattinata e l'inizio del pomeriggio (tra le 11 e le 15 circa) e che abbina piatti e bevande tipici a colazione e pranzo. In Francia, è praticato principalmente nei fine settimana dai giovani cittadini.
- confronto : In Belgio e nel nord della Francia, si parla di spuntino per designare un pasto leggero consumato intorno alle 16:30 o alle 17:14. In Canada invece si può fare uno spuntino a metà pomeriggio, a metà tra pranzo e cena, quindi tra le 16 e le XNUMX. In Francia si parla anche di snack.
Storicamente, la merenda è prima di tutto il pasto leggero consumato dai monaci dopo la piccola conferenza serale. Il termine designa quindi un pasto, sempre leggero, consumato in qualsiasi momento della giornata (anche di notte), ma più spesso nel pomeriggio o alla sera. La merenda è anche il nome del pasto ristretto che sostituisce uno dei due pasti principali per i cattolici nei giorni di digiuno; è composta da latte, pesce, insalate, frutta, talvolta accompagnata da marmellate.
- nel caso (o spuntino): Lo spuntino è uno spuntino, generalmente freddo, preparato per essere servito quando necessario. La merenda notturna veniva preparata alla corte o nelle case dei benestanti. Quella del re Luigi XIV era composta da "tre rotoli, due bottiglie di vini diversi, di cui una di Spagna o moscato, un fiasco d'acqua, un bicchiere, una tazza di vermeil, diversi tovaglioli e tre piatti".
Per metonimia porta lo stesso nome il piccolo mobile riservato al servizio di questo pasto.
- gustare, godersi (o merenda): Nel pomeriggio, la merenda pomeridiana (o quattro ore) è una merenda dolce solitamente offerta ai bambini. Anche il consumo di pasticcini con tè o caffè a metà giornata è comune tra molti adulti quando le loro occupazioni li lasciano liberi.
- Il quinto: è un pasto consumato a tarda notte (dopo le 23:XNUMX o mezzanotte), spesso costituito dagli avanzi della giornata, o uno spuntino. Il quinto è consumato da persone che tornano a casa tardi dal lavoro, dopo una riunione (Vedi medianoche).
Il termine è comunemente usato nella comunità di animazione, nei campi estivi, per designare il quinto pasto della giornata che gli animatori prenderanno dopo che i bambini si saranno addormentati.
Luoghi dei pasti : I pasti possono essere consumati a casa o fuori. Quando vengono portati a casa, i pasti avvengono, o in un locale specializzato: la sala da pranzo, o sempre più spesso nel luogo di preparazione: la cucina.
All'aperto, possono essere consumati in stabilimenti specializzati, ristoranti o costituiti da preparazioni speciali destinate a essere consumate in movimento. Ci sono anche luoghi di ristorazione collettiva per chi mangia spesso fuori casa: mense scolastiche o aziendali o ristoranti universitari, ad esempio.
I pasti possono essere consumati anche all'aperto, sotto forma di picnic.
Le spuntino è un neologismo nato (…) nel 2010 per definire un brunch preso in una SPA di un hotel di lusso.
Utensili per i pasti : I principali utensili (posate) per la manipolazione degli alimenti sono la forchetta, o le bacchette in Asia, per i cibi solidi e il cucchiaio per i liquidi. In molti paesi dell'Africa e dell'Asia è consuetudine mangiare tutti insieme in un piatto comune. Ogni ospite può trarne cibo con la mano destra, l'altra è considerata impura perché riservata, ad esempio, all'igiene personale.
Sulle tavole più sofisticate, l'allestimento della tavola può essere molto complesso, ogni ospite deve gestire più di venti accessori multipli: bicchieri da acqua o da vino, piatti piani o cavi per antipasti, coltelli da carne o da carne, piatti da pesce, piatti piani o fondi per secondi piatti, forchette a tre o quattro rebbi, cucchiai, cucchiaini da caffè o da dessert, tovaglioli o anche utensili specifici (pinze Granchio, pinze lumachecoltello Ostriche, Ecc.).
pasti festivi : In Francia, invitare amici o familiari a un pasto più o meno festivo è un'attività sociale comune. Questi pasti delle feste sono, come i pasti giornalieri, strutturati in più piatti ben definiti, di cui è obbligatorio solo quello detto secondo piatto, gli altri possono essere eliminati o sostituiti con altri a seconda dell'appetito, del tempo di cui uno a disposizione, il grado di raffinatezza ricercato... Un banchetto di nozze comprenderà, ad esempio, un gran numero di pietanze, eventualmente intervallate da intrattenimenti.
Un pasto estremamente formale può consistere nei seguenti piatti, eventualmente con una pausa costituita da un buco normanno:
- un aperitivo, accompagnato da stuzzichini: bocconcini, toast o torte salate;
- Antipasti ;
- una zuppa calda o fredda (zuppa, consommé, ecc.);
- uno o più antipasti freddi;
- uno o più hot starter;
- un primo piatto, spesso di pesce;
- un secondo piatto, spesso di carne;
- insalata verde ;
- un piatto di formaggi;
- dolci;
- un dessert, spesso composto da pasticcini;
- frutta fresca;
- un caffè, a volte servito con un boccone di cioccolato o frutta secca;
- un digestivo, che dovrebbe facilitare la digestione.
Aperitivo, caffè e digestivi sono spesso serviti in soggiorno piuttosto che a tavola. Anche l'ordine del servizio è generalmente fisso. Il consumo di alcol, e in particolare di vino, è molto più importante lì che durante i pasti quotidiani.
Il numero dei piatti di questi pasti festivi tende comunque a diminuire, anche se capita ancora di vedere i ricongiungimenti familiari quasi senza interruzione la cena dopo quella di mezzogiorno in quanto il numero di portate servite allunga il pasto.
Alcune occasioni sono il pretesto per rituali o piatti speciali. Ad esempio a Natale, Durante Vigilia di Capodanno, ne mangiamo un ceppo Natale o pollame con castagne, all'Epifania, nascondiamo una fava in a wafer per disegnare i re, alla Candelora si mangiano le frittelle, a Pasqua si mangiaagnello pascal e uova di cioccolato...
Vedere Pasto gastronomico francese.
Citazione di Jules Jouy, poeta e cantautore francese (1855-1897): “I pasti in famiglia non consistono nel mangiare con i genitori”.
Citazione dello scrittore Michel Houellebecq in Sérotonine (presso Flammarion - 2019): "I camerieri avevano recentemente acquisito la mania di declamare la composizione del minimo antipasto, il tono gonfio metà gastronomico metà letterario, osservando il cliente per segni di complicità o almeno di interesse, al fine di immaginare di rendere il pasto un'esperienza conviviale condivisa, considerando il loro modo di lanciare " Buona degustazione! "Alla fine della loro avida arringa in genere bastava a togliermi l'appetito"
Al mio ultimo pasto
Voglio vedere i miei fratelli
E i miei cani e i miei gatti
E il mare
Al mio ultimo pasto
Voglio vedere i miei vicini
E poi un po' di cinese
come cugini
Jacques Brel" L'ultima Cena »